Quello che le donne non dicono dopo il parto

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Vi invito a leggere lo scritto seguente con il cuore e la mente aperti, perché così probabilmente alcune di queste frasi faranno eco nella tua mente e/o nel tuo cuore, come madre e/o come figlia.
E se non sei una madre, allora leggilo e fanne tesoro, perché ogni neo-mamma che conoscerai, potrebbe stare vivendo almeno in parte questa situazione e la tua comprensione sarebbe per lei un grande dono!

Da fuori, guardando dentro,
Vedi un sorriso e tutto va bene
Però se osservi da vicino
Scopri il dolore in cui vivo

Mi chiedi come sto 
Ma in realtà non vuoi saperlo
Perché se ti mostrassi il mi dolore
Non mi lasceresti parlare.

Da dentro, guardando fuori
Vedo la gioia delle vite degli altri
Mi chiedo dov'è finita la mia gioia
La sua assenza mi fa male agli occhi.

Vedo i giorni passare, confusi
E vedo mia figlia crescere
Ho paura che quello che faccio possa ferirla
O forse è troppo piccola per accorgersene.

La mia bambina è molto importante per me
è la più bella cosa che io abbia mai visto
La amo più della mia vita
Ma nonostante questo a volte mi sento cattiva.

Non so perché mi arrabbio così
I suoi pianti sono il suo modo di parlare
Non si merita la mia rabbia 
O il mio atteggiamento di sfida.

Mi dite che è una brava bambina
Credete che non lo sappia?
Le vostre parole fanno ancora più male
A volte vorrei lasciar perdere tutto.

Perché avete così paura di sentire
La verità che si cela dietro al mio sorriso?
Ho bisogno che capiate
Che mi ascoltiate per un attimo.

E' la malattia che mi ha colpito
Non sono una persona cattiva
Faccio del mio meglio come madre
E do tutto quello che ho.

Con il tempo starò bene di nuovo
Ma adesso ho bisogno di voi
Per avere una spalla su cui piangere
O almeno un po' di comprensione.

Sherry Hardy (1996)
tratto da "Depressione post natale"
di Milton, Martin Negri (2003)

 

Se vi siete riconosciute in alcune di quelle frasi, vi chiedo, le avete mai espresse e comunicate?
Se non avete ancora avuto occssione di farlo, vi andrebbe di farle sapere finalmente a qualcuno?
Sarebbe molto importante, per voi, vostro figlio e gli altri familiari.
Chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma un atto di grande coraggio!


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